Arriva quasi sempre puntualissimo. Ben vestito ma non del tipo elegante; fa pensare ad un divisa, un abito che ci metteresti sopra delle mostrine, medaglie e cose del genere. Prende subito il controllo e ti bombarda di domande senza attendere nessuna risposta. Si tratta del paziente “carro armato”. Al 99% è l'ansia della novità a farlo agire in quel modo però a me interessa poco la causa psico-qualcosa perché non è piacevolissimo chi ti fa l'interrogatorio sui voti all'università. Per natura reagisco al “carro armato”; forse perché anche io lo sono in parte. Mi viene voglia di metterlo in contraddizione, togliergli la parola o più semplicemente alzarmi e andarmene. Invece sto zitto e attendo. E' l'esperienza che mi fa agire così; è il vantaggio dell'età. Dopo faccio un cenno e parlo io, se mi interrompe lo interrompo e alla fine si arriva ad una sorta di armistizio: finalmente la visita può iniziare.
Mauro Destino, Luciana Baroni e altri autorevoli colleghi all'Università di Camerino presso la prestigiosa sede di S.Benedetto d.T. Anche per questo...
Gli omega 3 sono grassi “buoni”, anche detti “essenziali” perché il nostro corpo non è in grado di produrli, quindi deve assumerli con il cibo. Sono...
Se vuoi contattarmi per sapere qualcosa in più, clicca e condivideremo qualche minuto insieme!