"La maggior parte delle situazioni in cui ci mettiamo
non si sarebbero mai spinte così lontano se non le avessimo aiutate"
José Saramago

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(ANSA) - 'Mangiare per crescere. Consigli per genitori in gamba', Mauro Destino e Federico Marolla, Il pensiero scientifico editore 2014, pp.333. Non sul passeggino, lontano dai fornelli ma, già sin dall'età di quattro mesi, posizionato a tavola, insieme ai genitori, per far sì che il bimbo impari prima a mangiare da solo e accetti più facilmente diversi tipi di cibo. Lo consigliano Mauro Destino Biologo, docente in Scienze della Nutrizione all'Università di Camerino, e Federico Marolla, pediatra, autori di 'Mangiare per crescere', un dettagliato manuale che chiarisce le idee a genitori dubbiosi su come nutrirsi e nutrire al meglio i propri figli. "Già dai 4 mesi, quando i bimbi iniziano a stare a terra sul tappetone, ad afferrare bene gli oggetti, tenete il bambino a tavola con voi, fategli sentire i rumori della cucina, gli odori dei cibi, fategli vedere quando apparecchiate e come mangiate", in modo tale da renderlo partecipe di ogni gesto, ad esempio "come viene condita la pasta fumante che profuma di sugo al pomodoro" e come viene portata alla bocca il boccone: assistendo, il bimbo impara tramite occhi naso e orecchie. "Tutto questo - si legge - è nutrire la mente affinché poi gli sia più facile accettare il cibo di casa. I neuroni 'specchio'...

 ANSA.IT

 
 
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