"La maggior parte delle situazioni in cui ci mettiamo
non si sarebbero mai spinte così lontano se non le avessimo aiutate"
José Saramago

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Quale tipo di cioccolata è migliore per la salute? I motivi?
Sicuramente il cioccolato fondente. Infatti, contiene solo pasta di cacao, burro di cacao, zucchero, vaniglia e un emulsionante (lecitina) in quantitativi variabili. La percentuale di cacao non deve essere inferiore al 45% e il burro di cacao il 28%. Le migliori preparazioni dolciarie si ottengono quando si impiega del cioccolato con un contenuto di cacao del 50%. Naturalmente, può essere gustato anche in tavolette. Tuttavia, per un prodotto di altissima qualità è preferibile il cioccolato extrafondente. Si distingue da quello fondente perché contiene una percentuale di cacao che può superare addirittura il 70% del peso.
Fa venire l’acne?
Assolutamente no, è falso! Esiste una credenza popolare che l'assunzione di cioccolato, di per se, è una causa di acne ma non c'è alcuna evidenza scientifica in merito. E' vero che esiste una correlazione tra l'impatto glicemico di alcuni alimenti ricchi in carboidrati e la comparsa di acne, tuttavia, il cioccolato ha un basso indice glicemico e, in ogni caso, non è l'oggetto di questi studi.
Aumenta la cellulite
E' vero il contrario! Se si consuma cioccolato in piccole quantità e non troppo frequentemente si può avere un misurabile effetto per la stimolazione della lipolisi (demolizione metabolica dei lipidi), in quanto il cacao contiene le metilxantine che aiutano il metabolismo di ossidazione dei grassi.
Fa ingrassare?
Questo aspetto è paradossale perchè da sempre si è ritenuto che mangiare cioccolato significa ingrassare. In realtà sono solo le quantità in eccesso che portano all'aumento di peso, infatti, secondo un'autorevole ricerca*, il cioccolato non solo non aumenta il rischio di aumentare di peso ma addirittura fa dimagrire! Lo studio, pubblicato dalla rivista scientifica Archives of Internal Medicine, ha preso in esame i comportamenti alimentari di un campione di 1018 individui sia femminili che maschili, con un’età compresa tra i 20 e 85 anni, in buona salute e che non presentavano malattie cardiovascolari o diabete. Le conclusioni sono stati favorevoli per affermare che il cioccolato fa bene alla linea!
*Association Between More Frequent Chocolate Consumption and Lower Body Mass Index; Beatrice A. Golomb, MD, PhD; Sabrina Koperski, BS; Halbert L. White, PhD, Archives of Internal Medicine, mar 2012
Fa cariare i denti?
Il nemico dei denti è lo zucchero di per sè e la scarsa igiene. Infatti, secondo uno studio* giapponese barrette, bevande e chicchi di ogni genere a base di cacao aiutano a prevenire e a combattere la carie più di qualsiasi dentifricio in circolazione. Pertanto, il consumo di cioccolato extrafondente è particolarmente gradito alla nostra dentatura.
*Sniffing danger, Takashi Ooshima Università di Osaka -New Scientist 26 August 2000
Aumenta il colesterolo?
Anche in questo caso è vero il contrario. Uno studio* condotto da un'equipe britannica della Hull University e pubblicato dalla rivista "Diabetic Medicine", afferma che persino i diabetici possono trarre vantaggio dall'assunzione di cacao in quanto questo alimento può aiutare a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo per effetto dei polifenoli contenuti.
*High-cocoa polyphenol-rich chocolate improves HDL cholesterol in Type 2 diabetes patients, D. D. Mellor,T. Sathyapalan,E. S. Kilpatrick,S. Beckett,S. L. Atkin; Diabetic Medicine 2010
È eccitante e dunque non va bene per chi è ansioso?
Il cioccolato contiene numerose sostanze neuroattive, ovvero che agiscono sul cervello. Per esempio il cioccolato favorisce la secrezione di endorfine, l'ormone della felicità e del benessere, dà prontezza di riflesso perché è ricco di glucidi e di sostanze toniche (caffeina, teofillina e teobromina). Pertanto, non può che essere un ansiolitico (riduce l'ansia) aiutando a controllare anche la stabilità dell'umore. Pertanto, consumare cioccolato significa diminuire l'ansia, aumentare il buonumore, favorire il relax e allontanare lo stress: un perfetto antidepressivo!
È afrodisiaco?
Tra fidanzati i doni romantici per eccellenza sono i fiori e il cioccolato; ci sarà un motivo! Di fatto, il cioccolato diventa un afrodisiaco per effetto delle numerose sostanze che attivano i centri nervosi; le più importanti : caffeina, teobromina e in particolare la feniletilamina. La caffeina agisce come uno stimolante generale, la teobromina stimola i muscoli cardiaci ed il sistema nervoso, la feniletilamina migliora l'umore e predispone all'amore perchè sostanza anti-depressiva.
Quando è il momento migliore della giornata per mangiarne un po’?
Meglio al mattino, appena alzati: l'umore diventa leggero immediatamente, e le calorie assunte (il cioccolato è un alimento ad alta densità calorica) vanno via durante la giornata e non diventano grasso di accumulo su fianchi e pancia. Attenzione a non consumarlo prima di andare a letto, perchè succede il contrario, e il buon sonno indotto dal cioccolato può costare un aumento del giro vita.
Cioccolato e diabete. Ci sono controindicazioni?
Via libera anche per i diabetici, ma con giudizio come per chiunque d'altronde. Il cioccolato fondente, infatti, è un alimento con caratteristiche nutrizionali compatibili con chi ha difficoltà a controllare gli zuccheri nel sangue. Certo, è necessario inserirlo in un attento regime alimentare, perché il suo patrimonio in grassi e zuccheri deve essere controbilanciato da altri alimenti nell'arco della giornata. In ogni caso, un "buon fondente" è permesso anche ai diabetici se associato ad una dieta corretta e adeguata attività fisica.
Cioccolato e sport. Può aiutare in alcune performance o per il recupero successivo?
Lo sportivo subisce un stress ossidativo durante l'attività fisica. Pertanto, il cioccolato, fonte naturale di antiossidanti, detti polifenoli, sono particolarmente utili a proteggere sia lo sportivo amatoriale che il professionista. Nello specifico, sono protette dagli antiossidanti del cioccolato le fibre dell'apparato cardiovascolare e tutto l'apparato muscolare che è soggetto a numerosi traumi durante l'attività agonistica. Quindi, è sicuramente un fattore per il recupero fisico a cui si associano le sue caratteristiche nutrizionali che migliorano le prestazioni sportive, specie per le gare in cui è necessaria un'alta resistenza.
Cioccolato e bambini. Quando sì e quando no?
I bambini che consumano cioccolato continuano ad avere i vantaggi già elencati, pertanto, è un ottimo alimento anche per loro. Tuttavia, bisogna abituare i nostri figli a non esagerare nel consumo. Infatti, un conto è un uso consapevole (come dovrebbe accadere per l'adulto) e un altro è un'assunzione continua (magari davanti alla TV) di grandi quantità di un alimento, lo ricordo, molto ricco in energia.

 
 
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